Blitz antidroga nella zona di Borghetto Lodigiano e Villanova: tre provvedimenti cautelari sono stati emessi a seguito di un’indagine condotta dalla squadra mobile della questura di Lodi. L’operazione di polizia giudiziaria ha avuto l’obiettivo di contrastare lo spaccio di droga nella zona rurale isolata della provincia di Lodi, e ha portato all’arresto di un uomo e al divieto di dimora in Lombardia per gli altri due indagati.
I tre marocchini coinvolti, di età compresa tra i 22 e i 36 anni, si appostavano ogni giorno nei fondi agricoli tra le frazioni di Vigarolo e Monteguzzo del Comune di Borghetto Lodigiano e a Bargano di Villanova del Sillaro per smerciare sostanze stupefacenti. Gli inquirenti ritengono che si tratti di una vera e propria “batteria” di pusher, con ruoli distinti ma sempre collegati.
La polizia ha perlustrato i fondi agricoli con l’aiuto dell’unità cinofila antidroga della guardia di finanza di Milano, trovando interrati vicino alle radici di due grossi alberi 110 grammi di hashish, 10 di cocaina, un bilancino di precisione e telefoni presumibilmente utilizzati per l’attività di spaccio.
Il sequestro della droga e dei contanti è stato effettuato e ora gli indagati dovranno difendersi davanti al giudice. L’operazione di polizia giudiziaria ha dato un importante colpo al fiorente giro di droga nella zona rurale di Borghetto Lodigiano e Villanova, sottolineando l’importanza della collaborazione tra le forze dell’ordine per contrastare il fenomeno dello spaccio di stupefacenti.