La Stazione Ferroviaria di Lodi si appresta a vivere una nuova fase di ristrutturazione e riqualificazione. In questo contesto, anche la Polizia Ferroviaria potrà contare su una nuova sede. Il Ministero dell’Interno, su richiesta del principale sindacato della Polizia di Stato di Lodi, ha comunicato che il Gruppo F.S.I. ha individuato e concesso in uso nuovi spazi per soddisfare le esigenze del posto di Polizia Ferroviaria di Lodi.
L’adeguamento degli spazi di lavoro per il personale in servizio a Lodi era diventato necessario per poter consentire uno standard minimo di qualità di vita lavorativa. Inoltre, si prevede un aumento di organico del personale Polfer, già previsto nell’ambito dell’atto ordinativo unico emanato il 6 febbraio 2020. Entro il 2026, infatti, sono attesi tre ispettori, quattro sovrintendenti e ben otto agenti/assistenti, per un organico complessivo di 15 unità.
Attualmente, il Posto di Polizia Ferroviario di Lodi conta solamente nove operatori di Polizia, compreso il comandante. Mancano nell’organico due ispettori, tre sovrintendenti e un agente. Grazie all’intervento del Dirigente del Compartimento Polizia Ferroviaria di Milano, Dr. LA VIGNA, e al Gruppo F.S.I., il personale della Polizia Ferroviaria di Lodi vedrà il soddisfacimento delle esigenze rappresentate da questa organizzazione sindacale, al termine dell’elaborazione del layout dei nuovi ambienti, le cui chiavi sono state già consegnate. In sintesi, la Polizia Ferroviaria di Lodi avrà finalmente una nuova sede, adeguata alle esigenze del personale e in grado di garantire un servizio di qualità ai cittadini.
