Nel corso del weekend si è verificato un episodio di violenza a Seregno, in via Santa Valeria. Attorno alle 4.30 del mattino, una gazzella della Sezione Radiomobile del comando locale è intervenuta sul posto, dove alcuni residenti avevano segnalato un litigio tra alcune persone. I militari hanno trovato quattro uomini, due dei quali intenti a litigare, mentre gli altri cercavano di sedare la lite. Gli uomini, verosimilmente sotto l’effetto dell’alcol, si sono scagliati l’uno contro l’altro per futili motivi, dando vita a una rissa che ha visto l’uso di un’arma da taglio.
La situazione è stata riportata alla calma dalle forze dell’ordine, che hanno identificato i protagonisti della rissa, un 28enne residente a Seregno e un 26enne residente a Sovico. Quest’ultimo è stato trovato in possesso di un coltello con una lama di circa 10 centimetri ed è stato denunciato per il porto abusivo di oggetti o armi atti a offendere. In fase di giustificazione, l’uomo ha affermato di aver estratto l’arma perché aveva paura del suo “rivale”, che definiva un “palestrato”.
Si tratta di un episodio di violenza che, purtroppo, non è isolato e che desta molta preoccupazione. In particolare, il fatto che l’uso di armi da taglio sia diventato frequente in queste situazioni è particolarmente allarmante. Si auspica, dunque, un maggiore impegno da parte delle istituzioni per prevenire e contrastare la violenza urbana, attraverso un lavoro di sensibilizzazione e di educazione alla legalità. Solo così potremo sperare di costruire una società più pacifica e solidale.