La recente serie di furti di mezzi agricoli ha colpito nuovamente, questa volta a Pieve Fissiraga, dove i ladri sono riusciti a rubare un trattore e una botte per trattamenti, per un valore di almeno 30mila euro. La situazione preoccupa Confagricoltura Milano Lodi Monza Brianza, che ha deciso di intensificare la collaborazione con l’Arma dei Carabinieri per individuare gli autori dei reati e prevenire ulteriori furti.
Il presidente dell’organizzazione, Francesco Pacchiarini, ha ringraziato il Prefetto di Lodi e le forze dell’ordine per l’attenzione dedicata alla problematica, che sta diventando sempre più gravosa per gli imprenditori agricoli. L’Arma dei Carabinieri ha garantito la massima disponibilità a collaborare con i titolari delle aziende per agevolare le segnalazioni e i controlli su situazioni sospette.
Il Comandante del Reparto operativo del Comando provinciale dei Carabinieri di Lodi, Rosario Giacometti, ha spiegato che circa la metà dei mezzi rubati viene generalmente ritrovata dopo alcuni giorni o mesi, sia perché gli autori non riescono a vendere la refurtiva, sia perché i veicoli e gli strumenti sottratti sono dotati di GPS e quindi rintracciabili. Tuttavia, spesso finiscono nel mirino dei ladri veicoli e attrezzature con una tecnologia poco avanzata, impossibili da localizzare.
Per prevenire i furti, il Comandante Giacometti consiglia di installare telecamere nelle aziende agricole, in grado di fornire supporto alle indagini e di identificare i responsabili dei reati. Inoltre, collegare i dispositivi al 112 è un’opportunità per attivare la risposta immediata delle forze dell’ordine. Il Tenente Colonello Giacometti ha infine sottolineato l’importanza del dialogo e della sinergia tra le stazioni locali dei Carabinieri e Confagricoltura per tutelare la comunità.