Un atto di senso civico non dovrebbe mai essere punito, ma nella città di Barlassina, in provincia di Monza e Brianza, un pensionato è stato multato per aver riparato una buca sull’asfalto che segnalava da tempo e per la quale nessuno faceva nulla. Non solo è stato multato, ma gli è stato anche ordinato di riaprire la voragine sull’asfalto.
Angelo Ciocca, eurodeputato di Pavia, si è offerto di pagare personalmente la multa. Ciocca ha consegnato un assegno di 882 euro al Comune di Barlassina e ha annunciato che un avvocato accompagnerà il pensionato nel ricorso contro l’amministrazione comunale.
La vicenda ha avuto inizio quando Claudio Trenta, un pensionato di 72 anni, ha segnalato al Comune la presenza di una buca sull’asfalto tra via Trieste e via Monte Santo. Le sue segnalazioni sono state ignorate e così Trenta ha deciso di riparare la buca da solo, comprando un sacco di bitume e una pala.
Il Comando di Polizia Locale ha multato Trenta per aver eseguito lavori stradali senza autorizzazione dalle autorità competenti. La multa di 886 euro è accompagnata dall’obbligo di riportare la strada allo stato precedente, ovvero di riaprire la buca.
Trenta ha intenzione di ufficializzare una denuncia nei confronti della Polizia Locale e dell’Amministrazione comunale per omissione di atti d’ufficio. Ciocca ha sottolineato che un cittadino che agisce con senso civico dovrebbe essere ringraziato e non punito. La vicenda di Trenta è un esempio di come le autorità locali dovrebbero ascoltare le segnalazioni dei cittadini e agire tempestivamente per risolvere i problemi della comunità.
