La Protezione Civile della Lombardia continua a impegnarsi per l’alluvione in Emilia-Romagna, una tragedia che ha colpito e toccato tutti da vicino. In queste ultime giornate, sono state soccorse 423 persone con il supporto dei 33 operatori e volontari inviati dalla Protezione Civile lombarda, insieme ai Vigili del Fuoco, alle forze dell’ordine, alla Marina Militare e alla Croce Rossa Italiana. I sfollati dei Comuni di Sant’Agata sul Santerno, Solarolo e Massa Lombarda hanno trovato una sistemazione nel Centro di accoglienza allestito sul territorio.

La rete di Protezione Civile lombarda si è attivata nella notte per l’invio di 500 brandine a Faenza, messe a disposizione dal Gruppo Comunale di Protezione Civile di Milano. Il supporto della rete di Protezione Civile della Lombardia alla popolazione emiliana è costante e lo sarà anche nei prossimi giorni con l’auspicio di ripristinare al più presto una situazione di normalità.

In questi momenti, il fiume Secchia è monitorato dal volontariato di Protezione Civile e di AIPO – Agenzia Interregionale per il fiume Po, in attesa del colmo della piena previsto in tarda serata. Ringraziamo tutti gli operatori e i volontari impegnati con altruismo e abnegazione nelle operazioni di soccorso. Esprimiamo la nostra solidarietà alla popolazione emiliana colpita da questa tragica alluvione.

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