La polizia di Legnano ha intensificato l’attività di prevenzione e repressione della microcriminalità, in seguito alla percezione di insicurezza da parte della cittadinanza. La sezione Anticrimine e le Volanti del Commissariato di via Gilardelli hanno monitorato le aree del territorio più colpite dai recenti reati predatori come furti e spaccate, controllando 150 persone e 6 esercizi pubblici. Durante i controlli è stata elevata sanzione amministrativa nei confronti di un’attività commerciale del centro, dove gli agenti hanno riscontrato la presenza di alcuni dipendenti “in nero”. L’attività si è conclusa con la denuncia in stato di libertà di quattro persone, tra cui un italiano di 22 anni noto agli agenti per i precedenti sul territorio di Legnano e un tunisino di 36 anni irregolare, sottoposto a obbligo di firma presso i Carabinieri di Castellanza, noto agli agenti per il reato di ricettazione, che è stato fermato su un’auto rubata. Sono stati indagati anche due minorenni italiani, di 16 anni, noti per pregressi reati predatori, fermati in sella a una bicicletta da donna rubata. Gli agenti hanno riconsegnato il mezzo alla denunciante e i due ragazzi sono stati riaffidati ai genitori e segnalati alla Procura per i minorenni. La polizia di Legnano continua a lavorare per garantire la sicurezza del territorio e dei cittadini.

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