Meglio pensarci prima: il consiglio dei ragazzi di Ferno ha lanciato un messaggio importante e efficace, che ha colpito il sindaco Sarah Foti. Il paese ha vissuto il problema dei vandalismi, che hanno causato danni alla cosa pubblica. In un’assemblea che ha visto impegnate le nuove generazioni, si è innescato un confronto sulla necessità di riflettere prima di agire, per evitare conseguenze tragiche.
In un percorso ampio, si è svolta una simulazione di un processo su un atto vandalico. I ragazzi si sono cimentati in un caso concreto legato a un atto vandalico, motivato dal nulla. Nell’episodio ipotizzato, le telecamere riprendono tutto e le conseguenze sono tragiche: il sasso che infrange la finestra dello spogliatoio colpisce una persona e la uccide. I ragazzi hanno dimostrato serietà e attenzione, divisi nei ruoli di imputati, avvocati, pm e giudici. Sono state condivise riflessioni importanti, a partire da quella per cui ogni azione ha una conseguenza.
L’antidoto, per così dire, è pensare con la propria testa. I ragazzi hanno impressionato per la loro serietà e sono stati accompagnati da due avvocati adulti. Gli “imputati” hanno dovuto rispondere di danni alla cosa pubblica e omicidio colposo. Tutto avrebbe potuto essere evitato, risparmiando dolore e lutto, se avessero soppesato le proprie azioni.
Il messaggio forte e chiaro messo a fuoco dai giovani è che è importante riflettere prima di agire, per evitare conseguenze tragiche e danni alla cosa pubblica. Meglio pensarci prima: una frase semplice ma efficace che dovrebbe essere sempre presente nella mente di tutti noi.