Una sentenza del Tribunale di Monza ha confermato la legittimità della sanzione per eccesso di velocità rilevata da un autovelox a un autotrasportatore. Il fatto risale al novembre 2020, quando il conducente di un mezzo di una ditta di autotrasporti è stato sanzionato per aver superato il limite di velocità di 70 km/h su una strada in direzione Milano. La ditta ha presentato ricorso alla contravvenzione, sostenendo che l’autovelox non fosse stato tarato correttamente. Tuttavia, il Giudice di pace di Monza ha rigettato il ricorso nel settembre 2021, confermando la sanzione. La ditta non si è arresa e si è appellata alla decisione del Giudice di Pace, ma lo scorso 11 maggio il Tribunale di Monza ha dato ragione alla Città Metropolitana di Milano circa la legittimità della sanzione e il corretto funzionamento del rilevatore di velocità. La sentenza conferma l’importanza di rispettare i limiti di velocità e la validità degli autovelox come strumenti per garantire la sicurezza stradale.

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