Discoteca abusiva a Seregno: sanzioni per migliaia di euro

Nel cuore di Seregno è stata scoperta una discoteca abusiva, che ha visto coinvolti Carabinieri, Polizia locale e Vigili del fuoco in un’operazione congiunta. Il locale in questione è stato individuato grazie all’invio di due giovani carabinieri in abiti borghesi, che hanno fotografato la situazione all’interno del ristorante trasformato in discoteca.

All’arrivo delle forze dell’ordine, il locale era stracolmo di persone, con 482 ragazzi identificati all’interno di una sala di poco più di 100 m². All’ingresso c’era un gazebo con due buttafuori e una cinquantina di ragazzi in fila sotto la pioggia in attesa di pagare i 12 euro previsti per l’ingresso.

Al termine dell’accertamento, sono state riscontrate numerose violazioni amministrative che porteranno a sanzioni complessive per migliaia di euro. Le violazioni riguardano l’incompatibilità tra l’attività dichiarata e quella riscontrata, oltre a numerosi requisiti inerenti alla prevenzione antincendio e alla sicurezza sui luoghi di lavoro.

Il personale della Siae ha inoltre riscontrato il mancato rilascio della licenza di utilizzo del repertorio dal punto di vista del diritto d’autore, oltre alla mancata comunicazione dell’attività. Irregolare anche il gazebo esterno posto all’esterno occupando illecitamente il suolo pubblico.

Fuori dal locale è stato denunciato per guida in stato d’ebbrezza un 21enne comasco che, al momento del controllo, ha provato ad allontanarsi rischiando di investire tre carabinieri in abiti civili che erano lì accanto. Fermato, il giovane è stato trovato con un tasso di alcol corrispondente a circa 2 g/L e pertanto denunciato all’autorità giudiziaria con contestuale ritiro della patente di guida.

L’operazione ha visto l’impiego complessivo di 12 carabinieri della Compagnia di Seregno, 4 agenti della Polizia locale, 2 unità della squadra di polizia giudiziaria dei Vigili del fuoco di Monza e 2 funzionari della Siae di Milano. L’attività ha sancito l’unità di intenti e la stretta collaborazione tra le forze dell’ordine e gli altri enti del territorio per garantire l’ordine e la sicurezza pubblica della collettività.

Articolo precedenteAttacco di cane a Lissone: il beagle azzannato nell’androne del condominio
Articolo successivoVolontari di Cesano Maderno in aiuto all’Emilia Romagna colpita dall’alluvione

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui