Una donna di 46 anni è stata indagata per la morte della piccola Clarissa, avvenuta a seguito di un tragico incidente stradale avvenuto lunedì scorso a Vigevano. La donna guidava l’auto contro cui si è scontrata la madre della bambina, entrambe sono indagate per omicidio stradale e per entrambe si tratta di un atto dovuto per consentire di effettuare tutti gli accertamenti del caso.
L’incidente è ancora sotto esame per stabilire l’esatta dinamica del tragico evento che ha portato alla morte della piccola Clarissa, di soli 5 anni, che si trovava sull’Honda Jazz insieme alla madre. La macchina si è scontrata con una Lancia Y, e per effetto del violento impatto, la bambina è stata sbalzata fuori dall’abitacolo attraverso il finestrino battendo la testa contro un palo. I medici hanno tentato di rianimarla, ma purtroppo la piccola è deceduta.
Al momento si ipotizza che una delle due vetture non abbia rispettato una precedenza. Inoltre, sarà necessario stabilire se la bambina fosse affrancata con la cintura di sicurezza. Saranno inoltre tracciati i cellulari delle due conducenti per verificarne l’eventuale utilizzo negli attimi dell’incidente.
La salma della piccola resta al momento a disposizione dell’Autorità Giudiziaria che ne ha disposto l’autopsia. Solo dopo potranno essere celebrati i funerali. Il sindaco di Cassolnovo, Luigi Parolo, ha proclamato il lutto cittadino nel giorno delle esequie in segno di cordoglio e vicinanza alla famiglia.