Una tragica notizia ha sconvolto la città di Macherio, dove un sessantenne residente a Cantù ha perso la vita sul luogo di lavoro. Rosario Frustaci, originario di Catanzaro, stava lavorando su un ponteggio in un cantiere per la costruzione di una piscina quando è precipitato da un’altezza di circa quattro metri, battendo violentemente la testa a terra. Nonostante i soccorsi tempestivi, l’uomo è stato trasportato in codice rosso all’ospedale di Desio, dove i medici non hanno potuto fare altro che constatarne la morte.
L’intera comunità è stata colpita dal tragico evento, che ha lasciato senza parole amici e parenti della vittima. Rosario Frustaci era un uomo rispettato e amato da tutti, che aveva dedicato la maggior parte della sua vita al lavoro. La notizia della sua morte ha suscitato profondo dolore e sgomento in molti, che hanno espresso il loro cordoglio attraverso i social network e i mezzi di comunicazione locali.
Il sindaco di Macherio ha espresso la sua vicinanza alla famiglia del defunto, sottolineando l’importanza di garantire la massima sicurezza sul posto di lavoro per evitare tragici incidenti come questo. “E’ un momento di grande tristezza per tutta la comunità, che si stringe attorno alla famiglia di Rosario Frustaci in questo momento di dolore. Siamo vicini a loro e faremo tutto il possibile per evitare che simili incidenti possano accadere in futuro”.
La morte di Rosario Frustaci è un monito per tutti coloro che lavorano in cantiere e che ogni giorno rischiano la propria vita per garantire la sicurezza e il benessere degli altri. E’ importante che le autorità competenti si attivino per garantire la massima sicurezza sul lavoro e che vengano adottati tutti i provvedimenti necessari per prevenire simili tragedie. La memoria di Rosario Frustaci resterà per sempre nei cuori di coloro che lo hanno conosciuto e amato, e la sua morte rappresenta un triste segnale di allarme sulla necessità di tutelare il diritto alla salute e alla sicurezza sul lavoro.
