La viabilità veicolare e pedonale nell’area delle scuole elementari e medie di Luino centro deve essere ripensata. Questo è quanto afferma Furio Artoni, capogruppo di minoranza e consigliere comunale di “Azione Civica per Luino e Frazioni”, dopo un sopralluogo insieme all’ex consigliere Pietro Agostinelli e al suo ex candidato consigliere, Egidio Carlomano.

Secondo Artoni, l’eliminazione di oltre 10 parcheggi davanti alla palestra delle scuole medie, la vecchia “Opera Nazionale Balilla”, per fare posto ad un ritrovo utile al progetto “La Città dei Bambini”, portato avanti dall’amministrazione, rischia di danneggiare i commercianti, creando quello che è visibile in questi giorni, ossia una maggiore congestione nel lasciare i bambini lungo la via Bernardino Luini.

Inoltre, Artoni ritiene che l’eliminazione dei parcheggi senza avere un progetto preciso sia una scelta profondamente sbagliata e che non si possono improvvisare soluzioni urbanistiche. L’area protetta che si trova fuori dalle scuole elementari Bernardino Luini potrebbe fungere da spazio aggregativo per i bambini che decidono di arrivare a piedi a scuola.

Secondo Artoni, l’area ex Diana potrebbe essere riqualificata e trasformata in parcheggio con tutte le caratteristiche, evitando così il traffico e i pericoli per i ragazzi.

Il comandante della Polizia Stradale di Luino in congedo, Egidio Carlomagno, ha fatto un’osservazione sull’errato posizionamento dei cartelli stradali verticali lungo la via B. Luini, tratto di strada che collega le scuole e forma intersezione stradale con via Rimembranze. È stato installato il segnale di senso vietato con pannello integrativo “escluso bus – mezzi di soccorso – forze di polizia”. Tale segnale vieta di entrare in una strada accessibile invece dall’altra parte, in quanto a “senso unico”. In ordine a ciò, dal senso opposto della strada deve essere installato il segnale di “senso unico”, mentre è stato installato il segnale di “senso vietato”. Sullo stesso tratto di strada non può essere installato lo stesso segnale da entrambe le parti: se da un lato è installato il segnale di “senso vietato” dalla parte opposta deve essere tassativamente installato il segnale di “senso unico”.

In conclusione, Artoni e Carlomagno ritengono che sia un errore togliere i 14 parcheggi davanti alle scuole e suggeriscono di impedire la sosta a determinati orari, che sono quelli dove i bambini del progetto lanciato dal Comune si trovano in quella piazzetta, lasciando poi libera la sosta per altri orari della giornata. Il tema sarà al centro della prossima commissione territorio e si spera che venga trovata una soluzione adeguata per migliorare la viabilità veicolare e pedonale nell’area delle scuole.

Articolo precedenteL’innovazione di Aldo Bosello: la storia di successo di un emigrante veneto a Cardano al Campo
Articolo successivoAiutiamo gli animali dell’Emilia Romagna: raccolta cibo per i nostri amici a quattro zampe

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui