Il ponte della Becca, situato tra il Pavese e l’Oltrepo, è sotto il controllo del Comitato ponte della Becca che ha chiesto l’installazione di sensori e il monitoraggio costante della fessura tra il terrapieno e la porta d’ingresso del ponte, lato Linarolo. Un tecnico ha confermato che non c’è una situazione di emergenza ma è importante tenere sotto controllo l’andamento del distacco tra il terrapieno e la colonna iniziale del ponte. Il Comitato chiederà ufficialmente ad Anas di avviare un sistema di monitoraggio. Anas ha precisato che la fessura non riguarda il ponte stesso e che la spalla non presenta fessurazioni, ma la Becca resta un sorvegliato speciale per il Comitato che ha fissato un incontro sull’infrastruttura per il 17 giugno. Durante l’ispezione con il drone è stata anche rilevata la formazione di ruggine e distacco di pittura nella porzione recentemente sistemata. Il Comitato insiste sulla realizzazione di una rotonda sul lato Mezzanino e sulla necessità di mantenere funzionanti i pilomat. L’obiettivo è quello di tutelare un ponte strategico per il territorio.

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