Le baby gang rappresentano un fenomeno molto diffuso e in crescita anche nella provincia di Bergamo. Sono tanti i casi di aggressioni tra minori e spesso questi ragazzi vengono coinvolti in furti e rapine alle persone. Sono storie che fanno riflettere e che mettono in luce la necessità di intervenire in modo tempestivo per evitare che questi giovani finiscano per rovinarsi la vita.
Uno dei protagonisti di questo fenomeno, che abbiamo chiamato Oscar, è entrato in una baby gang all’età di 13 anni, tramite un amico di scuola che lo ha introdotto in quel mondo. Lì si spacciava e compiva furti e rapine, ma ciò che lo spingeva a rimanere in quel gruppo era la sensazione di importanza e sicurezza che il gruppo gli dava.
Oscar è stato sottoposto a un’indagine delle forze dell’ordine e, per fortuna, è finito in una comunità di recupero della bergamasca, dove sta seguendo un percorso per uscire dalle dipendenze e per ritrovare sé stesso.
La sua storia è solo una delle tante e ci fa capire quanto sia importante intervenire in modo tempestivo per evitare che questi giovani finiscano per rovinarsi la vita. Solo attraverso un lavoro di prevenzione e di recupero si può sperare di invertire questa tendenza e di aiutare questi ragazzi a costruire un futuro migliore per sé stessi e per la società intera.

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