Il maresciallo Luca Nesti, comandante della stazione dei carabinieri di Costa Masnaga nel lecchese, è scomparso dalla sua abitazione di Lambrugo il 24 maggio. Dopo la segnalazione della sua scomparsa, diversi reparti militari provenienti da Lecco, Como e dalla Brianza hanno iniziato le ricerche nella zona boschiva tra Costa Masnaga e Lambrugo che costeggia il fiume Lambro. Purtroppo, in tarda mattinata del giorno successivo, è stato rinvenuto il corpo senza vita del maresciallo non lontano dalla zona in cui erano state avviate le prime ricerche.
Non è ancora chiaro cosa abbia portato alla morte del 55enne, ma non si può escludere l’ipotesi di un suicidio. La causa scatenante potrebbe essere stata un litigio con la moglie che lo ha indotto a lasciare il tetto coniugale. Tuttavia, le indagini sono ancora in corso e il mistero non è stato ancora risolto.
La morte di un ufficiale delle forze dell’ordine è sempre un evento tragico e doloroso per l’intera comunità. La scomparsa del maresciallo Nesti ha scosso profondamente i suoi colleghi e la popolazione locale, che lo ricorda come un uomo rispettato e amato da tutti.
La perdita di un uomo così coraggioso e devoto al suo lavoro è una triste testimonianza di quanto sia importante sostenere e proteggere coloro che si dedicano alla tutela della sicurezza e dell’ordine pubblico. Il maresciallo Nesti rimarrà per sempre nei cuori di coloro che lo hanno conosciuto e apprezzato.