Una studentessa universitaria di soli 19 anni è stata palpeggiata sull’autobus in pieno giorno a Monza. La ragazza, in lacrime, ha descritto l’aggressore ai poliziotti che lo hanno prontamente arrestato. La studentessa è stata molestata dall’uomo sul mezzo pubblico proveniente da Milano, su cui era salita a Sesto San Giovanni. Una volta raggiunta Monza, via Cavallotti, è scesa in lacrime e l’aguzzino le è stato alle costole salvo poi desistere e cambiare strada.

La ragazza, evidentemente agitata, è stata soccorsa da una pattuglia delle Volanti della Questura. Ha raccontato agli agenti l’accaduto: prima lo sconosciuto le avrebbe rivolto pesanti apprezzamenti poi l’avrebbe aggredita sessualmente e palpeggiata nelle parti intime. Riuscita a divincolarsi e scesa alla fermata di via Cavallotti si sarebbe ritrovata alle spalle il presunto aggressore che a un certo punto avrebbe desistito cambiando direzione.

Gli agenti, grazie alla descrizione accurata, hanno avviato le ricerche e nell’arco di una decina di minuti hanno intercettato una persona corrispondente sia per abbigliamento che per corporatura. L’uomo è risultato essere un 36enne di origine egiziana già noto per reati contro il patrimonio e titolare di un permesso di soggiorno scaduto e con richiesta di rinnovo presso la Questura di Pavia.

Gli agenti hanno attivato immediatamente la procedura “Codice Rosso” procedendo ad informare la Procura della Repubblica di Monza ed acquisendo la denuncia della studentessa fino anche a arrivare a riconoscere il presunto aggressore in una fotografia mostrata dai poliziotti. L’uomo è stato sottoposto a fermo di indiziato di delitto per violenza sessuale e associato alla casa Circondariale di Monza a disposizione della Procura della Repubblica.

Il Questore Marco Odorisio ha nel contempo attivato l’Ufficio Immigrazione per avviare la procedura di sospensione e rigetto dell’istanza di rinnovo del permesso di soggiorno. È importante sottolineare come la prontezza e la determinazione delle forze dell’ordine abbiano permesso di individuare e arrestare il colpevole, al fine di garantire giustizia e sicurezza ai cittadini.

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