Francesca Ghielmetti è rimasta sconvolta dalla situazione che ha trovato a Faenza, la sua città natale, dopo l’alluvione che l’ha colpita. La giovane donna si è recata in Emilia per vedere la situazione con i propri occhi e non poteva immaginare quanto fosse grave la situazione. Secondo lei, la situazione è mille volte peggiore di quanto avrebbe mai immaginato.
Ghielmetti ha raccontato di come molte persone siano state costrette a salire sui tetti per salvarsi, mentre altre sono rimaste bloccate ai piani alti per tre giorni. Famiglie intere hanno perso tutto e riescono a recuperare ben poco, mentre intere zone sono state ricoperte di acqua e fango, che ormai si sono solidificati in una melma di argilla difficile da rimuovere.
La situazione è talmente critica che i volontari che cercano di aiutare spesso vengono intralciati. La giovane donna ha descritto la presenza di animali, scarafaggi, spurghi, olii galleggianti o depositati ovunque. La situazione è davvero disastrosa e richiederà un grande sforzo per essere risolta.
L’alluvione ha colpito Faenza due volte, causando una vera e propria apocalisse. Ghielmetti ha riferito che molte persone sono state costrette a rifugiarsi sui tetti per salvarsi, mentre altre sono rimaste bloccate per giorni ai piani alti delle loro case. Le famiglie hanno perso tutto e riescono a recuperare ben poco, mentre le zone interessate sono state ricoperte di una melma di argilla difficile da rimuovere.
La situazione in Emilia è critica e richiederà un grande impegno da parte di tutti per essere risolta. La presenza dei volontari è fondamentale, ma spesso questi vengono intralciati. La situazione è davvero disastrosa e richiederà un grande sforzo per essere risolta.