La menopausa è un momento di transizione che ogni donna deve affrontare nella propria vita. Durante questo periodo, le ovaie smettono di produrre gli ormoni estrogeni e progesterone che sono responsabili della fertilità. Questa cessazione ormonale può causare diversi disturbi, tra cui osteoporosi e atrofia urogenitale.
Il dottor Paolo Gabriele Conserva, ginecologo presso l’Istituto Clinico San Carlo a Busto Arsizio, si è concentrato su due dei disturbi dell’atrofia urogenitale: la secchezza vaginale e il prolasso genitale. La secchezza vaginale, spesso trascurata, può causare disagio e problemi di coppia, ed è anche una delle prime cause del prolasso genitale, ovvero la perdita progressiva di tono muscolare.
Per prevenire e curare questi disturbi, il dottor Conserva consiglia di fare ginnastica pelvica per tonificare la muscolatura, di idratarsi adeguatamente e di utilizzare gel a base di estrogeni o acido ialuronico. Inoltre, presso l’Istituto Clinico San Carlo, sono disponibili due apparecchiature biomedicali: la radiofrequenza e la carbossiterapia.
La radiofrequenza è una metodica non invasiva che bio-stimola i tessuti attraverso un effetto diatermico, mentre la carbossiterapia consiste in micro-iniezioni di anidride carbonica a bassa pressione e bassa velocità di flusso, che stimolano la microcircolazione periferica. Inoltre, il dottor Conserva esegue anche interventi di chirurgia estetica intima femminile per risolvere problemi funzionali come le ipertrofie asimmetriche delle piccole labbra.
In conclusione, la menopausa può causare diversi disturbi, ma ci sono cure e trattamenti disponibili per prevenirli o risolverli. È importante che le donne si informino e parlino con il proprio medico per trovare la soluzione più adatta alle proprie esigenze.