L’iperidrosi: cause e trattamenti

La sudorazione è una funzione fondamentale per il nostro corpo, in quanto serve a regolare la temperatura corporea e a eliminare scorie. Tuttavia, in alcune persone, la sudorazione supera i normali livelli, causando l’iperidrosi. Questa condizione può creare un forte impatto negativo in chi ne soffre, facendo spesso sentire le persone a disagio e in ansia nell’affrontare anche le normali attività quotidiane.

Le zone maggiormente interessate da questa patologia sono le mani, i piedi e le ascelle, anche se può colpire altre parti del corpo. Per comprendere le cause dell’iperidrosi e come è possibile trattarla, abbiamo incontrato la dottoressa Giamberini della Clinica O3 di Cerro Maggiore.

Le cause dell’iperidrosi possono essere molteplici, come predisposizione genetica, cause psicologiche, malattie cardiovascolari, endocrine e neurologiche, infezioni e neoplasie, menopausa, gravidanza, obesità e l’assunzione di alcuni farmaci.

I sintomi dell’iperidrosi sono un’eccessiva produzione di sudore in assenza di attività fisica o di stati emozionali intensi, che in molti casi si aggiunge anche a un cattivo odore, specie quando questa condizione colpisce le piante dei piedi e le ascelle.

Esistono delle cure per l’iperidrosi, come l’intervento chirurgico che interrompe la trasmissione degli impulsi nervosi alle ghiandole sudoripare, ma la dottoressa Giamberini consiglia di provare prima le iniezioni di tossina botulinica, in quanto è un trattamento molto meno invasivo ed è efficace nel 95% dei casi.

La tossina botulinica o Botox è in grado di bloccare i segnali nervosi che stimolano la sudorazione nella quasi totalità dei casi ed è una cura minimamente invasiva che viene effettuata direttamente in ambulatorio medico. Grazie a degli aghi sottilissimi si inietta il Botox nelle aree del corpo colpite. L’effetto è riscontrabile dopo tre giorni dal trattamento ed ha una durata temporanea che, nella maggior parte delle persone, arriva a circa sei mesi.

La Clinica O3 di Cerro Maggiore è uno dei pochi centri in Lombardia ad effettuare questi trattamenti, ma è fondamentale rivolgersi esclusivamente a medici esperti per evitare effetti collaterali. In conclusione, l’iperidrosi può essere trattata efficacemente con iniezioni di tossina botulinica, migliorando la qualità della vita delle persone che ne soffrono.

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