La tossicodipendenza è un fenomeno che ha subito un’evoluzione notevole negli ultimi anni. Non è più come negli anni Settanta, quando l’immagine tipica era quella di Christiane F. dello zoo di Berlino. Il dottor Maurizio Campana, responsabile del Serd della Asst Bergamo Est, ci spiega che anche le sostanze sono cambiate nel tempo. Negli anni Ottanta, l’84% delle persone in cura erano dipendenti dall’eroina, ma oggi la situazione è diversa. La maggior parte dei pazienti fruitori di questa sostanza sono in cura da anni e pochissimi sono nuovi consumatori. Inoltre, si sta assistendo a un nuovo fenomeno legato alle popolazioni indiane e pakistane presenti nella provincia di Bergamo, che utilizzano i semi del papavero da oppio come medicinali, ma non necessariamente per fini di tossicodipendenza.
Ma il dottor Campana ci parla anche di un fenomeno preoccupante: l’aumento di soggetti in cura per l’uso di catinoni sintetici, ovvero di “droghe artificiali”. Queste sostanze sono molto pericolose perché non si conoscono ancora bene gli effetti a lungo termine sull’organismo. Inoltre, è difficile avere un controllo sul loro utilizzo, perché spesso vengono vendute illegalmente su internet.
Per affrontare questi nuovi problemi, i Serd della provincia di Bergamo stanno lavorando per offrire un’assistenza sempre più mirata e personalizzata. Inoltre, si sta cercando di sensibilizzare le persone sui rischi legati all’uso di sostanze stupefacenti, soprattutto tra i giovani. La prevenzione è infatti la strada migliore per evitare che si sviluppi una dipendenza.
In conclusione, la tossicodipendenza è un fenomeno complesso che richiede un approccio multidisciplinare. Grazie all’esperienza e alla professionalità dei Serd della provincia di Bergamo, si sta cercando di affrontare al meglio le nuove sfide che si presentano, per garantire un’assistenza sempre più efficace ai pazienti e prevenire il rischio di nuove dipendenze.