Il 2 giugno si è verificato un raduno a «pezzetti» tra Desenzano, Sirmione, Peschiera e Viareggio. I gruppi di ragazzini, quasi tutti minorenni, avevano annunciato un «piano b» per il 2 giugno e si sono divisi in più località. La maggior presenza di giovani è stata registrata a Viareggio, come si è appreso da alcuni video postati su TikTok. Tuttavia, una minoranza di ragazzini è riuscita a raggiungere Desenzano e Peschiera, causando l’imponente presenza delle forze dell’ordine. Il prefetto di Brescia, Maria Rosaria Laganà, aveva annunciato un importante dispiegamento di forze tra la stazione ferroviaria di Desenzano, il centro storico, il lungolago e le spiagge di Desenzanino, Maratona e Spiaggia d’oro. Circa un centinaio di forze dell’ordine sono state impiegate per monitorare il Basso Garda. Dopo aver mostrato carte d’identità e permessi di soggiorno alle forze di polizia, i ragazzi si sono diretti nel cuore di Desenzano e alcuni, nel giro di un paio d’ore, sono tornati in stazione per poi prendere il prossimo treno diretto a Peschiera. Il raduno del 2 giugno si è spostato tra le località al confine lombardo-veneto. Ma, con il trascorrere delle ore e grazie ai primi video pubblicati su TikTok, ci si è resi conto che il cosiddetto «piano B» per eludere i controlli non è stato soltanto Desenzano, ma ha riguardato diverse località tra le quali Viareggio. Tuttavia, non ci sono stati disordini nel raduno che non ha avuto un’unica regia.