Il dolore del naufragio del Gooduria sul lago Maggiore continua a far sentire la sua presenza. La cerimonia ortodossa in onore di Anna Bozhkova si è svolta nell’abbazia di San Donato a Sesto Calende, dove il marito Claudio Carminati, lo skipper dell’imbarcazione, si è presentato distrutto e in lacrime. Insieme a lui, molti altri hanno voluto partecipare alla cerimonia funebre per dare l’ultimo saluto alla vittima del naufragio.
La tragedia ha colpito duramente non solo la famiglia della vittima, ma anche gli altri passeggeri dell’imbarcazione, tra cui due agenti dell’intelligence italiana e un agente in pensione del Mossad. Carminati è sotto indagine da parte della Procura di Busto Arsizio per l’accaduto.
Durante la cerimonia funebre, lo skipper ha voluto dedicare l’intera sua attenzione alla moglie Anna, abbracciando la bara e baciandola più volte. “Sono un uomo distrutto, come faccio adesso? Voi non potete immaginare quello che è accaduto. È stata una catastrofe”, ha detto ai presenti, tra cui il sindaco di Sesto Giovanni Buzzi.
Nonostante la situazione difficile, Carminati viene descritto come una persona perbene e simpatica, appassionato di musica e di mirtilli, che trasformava in marmellate da offrire ai passeggeri in gita. L’uomo continua a ripetere le stesse parole, cercando di capire cosa sia successo alla sua barca.
La tragedia del naufragio del Gooduria ha colpito profondamente la comunità locale e non solo, lasciando dietro di sé tanta tristezza e dolore.
