La cittadella dello sport di Desio è stata oggetto di un attacco vandalico che ha lasciato la zona in uno stato di degrado e distruzione. Vetri mandati in frantumi, scritte oscene fatte con la vernice spray, rifiuti ovunque, porte forzate e spalancate, bottiglie residuo di bagordi notturni e carte bruciate sono solo alcune delle tracce lasciate dai malintenzionati. L’area, che di giorno accoglie le ginnaste e manifestazioni di prestigio, diventa di notte terra di nessuno. Gli autori di questo disastro sono ancora ignoti, ma è certo che finora nessuno è intervenuto a ripulire e a sistemare quello che è stato rotto.
Anche la palestra della Nazionale di ginnastica ritmica è stata oggetto di un tentativo di intrusione, con la porta imbrattata da scritte di ogni genere. Questo accanimento sembra difficile da credere e soprattutto che per tanto tempo possa essere stato tollerato uno scempio di questo genere. Che nessuno se ne sia accorto è improbabile, di sicuro c’è che l’edificio vandalizzato si presta a trasformarsi in un posto di ritrovo notturno, fuori mano, nascosto e incontrollato.
L’Amministrazione comunale ha chiesto a Gelsia di intervenire per la rimozione dei rifiuti, ma i cittadini desiani chiedono più controlli e sicurezza. È importante che la cittadella dello sport di Desio torni ad essere un luogo di eccellenza, dove le persone possano praticare sport e partecipare a manifestazioni di prestigio, senza il rischio di trovarsi di fronte a una scena di degrado e distruzione. È necessario che ci sia una maggiore attenzione e un maggior controllo da parte delle autorità competenti per evitare che simili atti vandalici possano ripetersi in futuro.