Omicidio a Desio: un uomo di nazionalità romena è stato trovato morto questa mattina sul ballatoio del primo piano di una vecchia corte nel centro del paese. La vittima è stata colpita da diverse coltellate alla gola da un altro uomo che si è accanito contro di lui. Un testimone ha riferito di aver visto l’aggressore prendere a calci la vittima anche dopo averla accoltellata ripetutamente. Il presunto assassino, un cubano, è stato fermato dai carabinieri poco dopo nei pressi della piazza Conciliazione.
La stessa corte era già stata teatro di un’altra violenta aggressione, quella di Capodanno del 2022, quando un ragazzo italiano di 26 anni era stato ferito a coltellate in modo grave. La zona è nota per essere “calda”, con frequenti risse e aggressioni.
Le indagini sono ancora in corso e si sta cercando anche l’arma utilizzata per il delitto. Sul posto sono intervenuti i carabinieri e la polizia locale, insieme alla Scientifica. Il sindaco di Desio, Simone Gargiulo, e il vicesindaco Andrea Villa si sono recati sul luogo del delitto per seguire gli sviluppi dell’indagine.
La corte in cui si è verificato l’omicidio è abitata da decine di persone straniere, soprattutto romeni e nordafricani, in un edificio vecchio e degradato. I residenti della zona sono preoccupati per la situazione di insicurezza e chiedono maggiori controlli da parte delle autorità.
L’omicidio a Desio è un tragico evento che deve far riflettere sulle conseguenze della violenza e della criminalità. È importante che le indagini portino alla luce la verità e che i responsabili vengano puniti per il loro crimine. È altrettanto importante che si lavori per migliorare la sicurezza del territorio e per prevenire situazioni di degrado e insicurezza. Solo così si potrà garantire un futuro migliore per tutti.