Le multe stradali sono ormai una realtà quotidiana per tutti gli automobilisti italiani. Non c’è da stupirsi, quindi, del fatto che nel 2022 i comuni italiani abbiano guadagnato il 37% in più rispetto all’anno precedente grazie alle sanzioni per violazioni del Codice della Strada. Milano si conferma al primo posto della classifica, con oltre 151,5 milioni di euro di incassi incamerati, seguita da Roma con 133 milioni di euro.
Ma anche le città meno grandi come Como non scherzano, con un incremento di più di 300mila euro rispetto all’anno precedente. È interessante notare come i proventi derivanti dalle multe vengano utilizzati per la manutenzione delle strade, l’installazione e la messa a norma della segnaletica e la tutela degli utenti deboli.
Insomma, nonostante la fastidiosa presenza della multa sul parabrezza, sembra che i comuni italiani stiano facendo un utilizzo oculato dei proventi, investendoli nella sicurezza stradale e nella manutenzione delle infrastrutture. Tuttavia, l’obiettivo dovrebbe essere quello di educare gli automobilisti a rispettare le regole della strada, evitando così la necessità di multe e sanzioni. Solo così si potrà veramente migliorare la situazione del traffico e della sicurezza stradale nel nostro Paese.