Un commercialista di Legnano è stato condannato dal Tribunale di Busto Arsizio a un anno e 8 mesi di reclusione per reati tributari e la Guardia di Finanza ha confiscato due milioni e mezzo di euro. Secondo le indagini delle Fiamme Gialle, il commercialista aveva messo in piedi una maxi frode fiscale insieme ad alcuni imprenditori e amministratori di società, sottraendo a tassazione oltre 11 milioni di euro, con un’evasione di Iva per circa 2 milioni e mezzo di euro, mediante false fatturazioni. Durante il processo è emerso che il commercialista avrebbe favorito l’emissione di 81 fatture false, nel periodo dal 2013 al 2015, verso suoi clienti, per la costruzione di edifici residenziali e commerciali. La sentenza ha disposto la confisca di conti correnti e di una polizza assicurativa riconducibile al consulente fiscale, equivalenti al profitto del reato.

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