Una brutta sorpresa ha colpito le scuole secondarie di primo grado Majno di Gallarate. Le scale del plesso sono state imbrattate con svastiche e una scritta inneggiante al duce. Tuttavia, gli studenti hanno risposto con riflessioni immediate e profonde, prendendo le distanze dall’inciviltà e dalla barbarie. Anche il Comune ha rapidamente rimosso l’ignobile provocazione, ma il dirigente scolastico Daniele Chiffi ha riferito che non era mai successo nulla del genere.
I ragazzi di tutte le classi, ma soprattutto delle terze, hanno espresso pensieri semplici e penetranti. I due messaggi principali sono stati pubblicati sui social, previa realizzazione di cartelli e affissione all’ingresso. La coralità dell’iniziativa è dimostrata dai decine di post-it affiancati ai messaggi principali.
Chiffi ha ringraziato l’assessore Claudia Mazzetti e il sindaco Andrea Cassani per avere predisposto con prontezza la rimozione dei simboli e delle scritte. Ha anche ringraziato i ragazzi per la fermezza e la pacatezza della loro risposta, i docenti per il lavoro portato avanti e le famiglie, la cui “semina” è fondamentale.
Resta qualche inquietudine, poiché la scalinata presa di mira diventa punto di ritrovo per ragazzi più grandi in certi orari. È difficile dire se le presenze siano collegate al recente vandalismo, ma la speranza è che i sistemi di videosorveglianza abbiano catturato immagini utili.
In ogni caso, l’iniziativa degli studenti dimostra che la cultura e la conoscenza sono fondamentali per combattere l’ignoranza e la violenza. La risposta pacifica e intelligente dei ragazzi è un esempio per tutti coloro che vogliono costruire un mondo migliore.
