Il processo contro Davide Fontana, il bancario accusato di aver ucciso e fatto a pezzi la sua vicina di casa, Carol Maltesi, è in corso presso la Corte d’Assise di Busto Arsizio. La giovane, diventata famosa grazie a Onlyfans, sarebbe stata intrappolata dal suo assassino durante le riprese di un video hard, fingendosi un cliente. La Procura ha chiesto una condanna all’ergastolo con isolamento diurno per due anni, sostenendo che il delitto fosse stato premeditato. La difesa, rappresentata dagli avvocati Stefano Paloschi e Giulia Ruggeri, ha invece sostenuto che si trattasse di un delitto d’impeto, in quanto assassino e vittima avevano già preso accordi per altri video. Fontana è reo confesso, ma la difesa ha puntato a smontare le aggravanti, chiedendo il riconoscimento delle attenuanti generiche in base al fatto che l’imputato, dopo aver confessato, ha anche collaborato. Ieri, in aula, Fontana ha parlato e si è detto pentito per quello che ha fatto, chiedendo scusa ai familiari di Carol e a suo figlio. La sentenza è attesa nei prossimi giorni.