La tragedia di Senago continua ad essere al centro delle indagini della Sezione investigazioni scientifiche dei Carabinieri. Dopo l’arresto di Alessandro Impagnatiello, il compagno della vittima, gli inquirenti stanno cercando l’arma del delitto, un coltello da cucina con cui l’uomo avrebbe ucciso la sua compagna, la giovane Giulia Tramontano, incinta al settimo mese.
Gli accertamenti si stanno concentrando nell’appartamento e nel garage di via Novella 14 a Senago, dove la coppia viveva insieme. Sul posto sono presenti anche la procuratrice aggiunta Letizia Mannella, la pm Alessia Menegazzo e Giovanni Cacciapuoti, legale della famiglia Tramontano.
La comunità di Senago è ancora sotto shock per questa terribile vicenda e tutti si chiedono come sia stato possibile che una vita così giovane e piena di speranza sia stata spezzata in questo modo così violento. La giustizia dovrà fare il suo corso, ma intanto la cittadina lombarda piange la perdita di Giulia e del suo bambino non ancora nato.