Rapina in strada a Como: giovane extracomunitario arrestato
Martedì 6 Giugno, intorno alle 13.30, la polizia di Como è intervenuta in via Caio Plinio Secondo, nei pressi del McDonald’s, per la segnalazione di una rissa in strada. Gli agenti hanno subito appurato che si era consumata una rapina ai danni di un ragazzo di 19 anni, cui era stata sottratta la collana che portava al collo. La vittima era stata avvicinata da un giovane extracomunitario, dell’età apparente di 20-25 anni, che con fare aggressivo aveva preteso di farsi consegnare il monile. Il malcapitato, impaurito, era rimasto immobile, cercando di convincere l’aggressore a desistere dalla sua azione. Tuttavia, in pochi istanti, il ladro, noncurante, gli aveva sfilato la collana dal collo e si era dato alla fuga.
Anche l’intervento di alcuni ragazzi presenti, che avevano tentato invano di fermare il responsabile, non aveva sortito esito positivo e, dalla colluttazione che ne era scaturita, si era determinata la rottura della collana, che è stata rinvenuta poco distante.
Grazie alle descrizioni ricevute dai cittadini presenti ed alla segnalazione di un viaggiatore all’interno della stazione di Como lago, che aveva visto un ragazzo scappare e rifugiarsi all’interno di un treno, gli agenti hanno rintracciato, con l’ausilio del personale di servizio delle ferrovie, un giovane nascosto all’interno del bagno di una carrozza. Costui, accompagnato in Questura e sottoposto a rilievi fotodattiloscopici, è risultato un cittadino tunisino di circa 20 anni, pluripregiudicato per reati contro il patrimonio, nonché sottoposto all’affidamento in prova dal Tribunale di Sorveglianza di Milano.
Il ragazzo, titolare di permesso di soggiorno per motivi familiari rilasciato dalla Questura di Como scaduto con richiesta di rinnovo, era stato, tra l’altro, anche l’autore di un recente furto di un capo di abbigliamento in un negozio del centro.
Il successivo riconoscimento fotografico ha confermato che il ragazzo fermato era l’autore del reato appena consumato. Il giovane è stato quindi tratto in arresto per rapina e trattenuto nelle camere di sicurezza della Questura in attesa del processo per direttissima che si terrà nella mattinata di mercoledì 7 Giugno.