Il processo che vede coinvolto un 30enne di Corteno Golgi accusato di aver sparato degli colpi da una collina che hanno raggiunto Giacomo Gazzoli, costretto su una sedia a rotelle, ha visto la richiesta di assoluzione da parte della Procura della Repubblica. Infatti, la consulenza balistica richiesta dalla difesa ha evidenziato che nessuna delle armi sequestrate all’imputato corrisponde ai fori sull’auto di Gazzoli. Inoltre, l’individuazione di una zona specifica in cui l’imputato era solito esercitarsi non esclude la possibilità che chiunque potesse appostarsi con un’arma e sparare dei colpi. Il proiettile vagante che ha ferito Gazzoli potrebbe essere stato sparato da un’altra persona. Il processo riprenderà il 20 giugno per le conclusioni della difesa.

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