Il mese del Pride è un momento in cui la comunità LGBTQ+ celebra l’amore e la diversità, ma purtroppo a Pavia la situazione è stata ben diversa. Un ragazzo che si trovava in stazione con il suo partner è stato vittima di insulti omofobi e minacce di morte da parte di un individuo. Il video della scena, postato sui social network con la scritta “Pride month”, si è diffuso rapidamente, raggiungendo più di 3mila visualizzazioni in poco tempo.
Il presidente di Coming-Aut Pavia, l’associazione LGBTQ+ attiva sul territorio, ha espresso la sua solidarietà e il suo sostegno ai due ragazzi. Ha anche rivelato che il ragazzo è rimasto impressionato dall’indifferenza degli altri presenti in stazione, che hanno assistito alla scena senza intervenire.
Questo episodio dimostra ancora una volta quanto sia ancora diffusa l’omofobia nella nostra società e quanto sia importante continuare a lottare per i diritti delle persone LGBTQ+. È essenziale che tutti ci impegniamo a creare un mondo in cui ogni individuo possa essere libero di amare chi vuole senza subire discriminazioni e violenze.