Nuove norme per la sicurezza stradale in Italia: il ministro delle Infrastrutture e dei trasporti, Matteo Salvini, ha annunciato l’arrivo di un disegno di legge che prevede regole più stringenti per la guida in stato di ebbrezza e sotto l’effetto di sostanze stupefacenti. Tra le novità, l’introduzione dell’alcolock, un dispositivo obbligatorio in caso di condanna per guida in stato di ebbrezza, che impedisce l’avvio del motore se il tasso alcolemico è superiore a zero. Inoltre, verrà introdotto l’ergastolo della patente, che prevede il ritiro del permesso a vita per chi guida sotto l’effetto di alcol o droghe.
Il ddl prevede anche norme per la mobilità dolce, con casco, assicurazione, targa e freccia obbligatori per monopattini e biciclette. Ci saranno anche sanzioni pesanti per la sosta selvaggia e per la guida contromano. Inoltre, ci sarà una delega per una riforma organica del Codice della strada e uno schema di decreto ministeriale sugli autovelox, che definirà le condizioni per l’installazione e l’utilizzo di dispositivi di controllo uniformi in tutti i Comuni.
Il ministro Salvini ha dichiarato che l’obiettivo del provvedimento è quello di dare più regole, più educazione e più sicurezza sulle strade italiane, in risposta ai 3.120 morti in incidenti stradali nel 2022. Inoltre, ha riaffermato la sua intenzione di approvare il piano nazionale aeroporti entro fine anno e di garantire il massimo controllo e vigilanza sull’Enac per garantire i massimi criteri di trasparenza, efficacia ed efficienza.
Tuttavia, Maurizio Lupi, leader di Noi Moderati, ha espresso preoccupazione per il posizionamento degli autovelox, sottolineando che molti sono posizionati in punti dove il loro unico scopo è quello di fare cassa con gli automobilisti. Lupi ha sottolineato l’importanza dell’educazione e della formazione dei cittadini, piuttosto che la creazione di una sorta di tassa occulta.
In conclusione, il disegno di legge per la sicurezza stradale rappresenta un importante passo avanti per la sicurezza sulle strade italiane, ma è importante che venga applicato in modo equo e trasparente, senza fini di lucro per i Comuni. La sicurezza stradale deve essere una priorità per tutti, a partire dal rispetto del codice della strada e dalla responsabilità di ogni conducente.