Un episodio di omofobia ha sconvolto la città di Pavia. Un giovane di 27 anni, Luca Wegan, camminava mano nella mano con il suo fidanzato Nicolas, quando un uomo sui 40 anni si è avvicinato e ha iniziato ad insultarli pesantemente. L’aggressore ha inseguito la coppia, minacciando di uccidere Luca. La scena è stata ripresa dai due ragazzi, che hanno deciso di denunciare l’accaduto sui social.
Luca ha pubblicato il video con la scritta “Pride Month”, in quanto giugno è il mese delle manifestazioni pacifiche per promuovere l’accettazione sociale di tutti i membri della comunità LGBTQ+. Proprio una settimana prima, a Pavia si era tenuto il Pride, che aveva visto la partecipazione di migliaia di persone.
Il giovane ha dichiarato di essere stanco di questa situazione, che va avanti da quando aveva 14 anni. L’omofobia è un problema che colpisce molte persone, e il Pride è un modo per manifestare e promuovere l’accettazione sociale. La coppia è rimasta molto colpita anche dall’indifferenza delle persone presenti, che non hanno fatto nulla per fermare l’aggressore.
Il video è diventato virale sui social, e ha ricevuto molti commenti, tra cui anche quello di Alessandro Zan, celebre per il decreto pro lgbt(e non solo) che non è stato approvato dal Senato l’anno scorso.
È importante che episodi come questo vengano denunciati, per sensibilizzare l’opinione pubblica e promuovere l’accettazione e il rispetto delle diversità. Nessuno dovrebbe essere vittima di discriminazioni o violenze a causa della propria identità sessuale o di genere.