Il degrado e la preoccupazione dei residenti nel quadrilatero tra via Santo Stefano, via Ponchielli, via Petrarca e via Buonarroti a Castellanza sono evidenti. In quel luogo, infatti, nel 2007 sono stati costruiti alcuni palazzi da due imprese edili che poi sono fallite a causa della crisi finanziaria del 2008. Solo una parte del piano attuativo è stato realizzato, due complessi immobiliari sono abitati e un terzo è chiuso da 15 anni in attesa di essere completato. Le opere di urbanizzazione promesse, come un parco per bambini e famiglie, sono rimaste solo sulla carta e nel frattempo il degrado ha preso il posto dei sogni.
I residenti sono preoccupati per la sicurezza, infatti alcuni loschi personaggi cercano di entrare nelle abitazioni di notte per rubare ciò che trovano. Gli scarichi di rifiuti pericolosi e la mancanza di illuminazione sono altri problemi che affliggono la zona. La sindaca Mirella Cerini conosce bene la situazione e invita i residenti ad organizzarsi per il controllo del vicinato. Il problema è che la proprietà è privata e c’è di mezzo il fallimento di una delle due imprese che dovevano realizzare le opere di urbanizzazione. Anche l’illuminazione doveva essere a carico delle imprese costruttrici.
Nonostante la situazione difficile, la sindaca assicura che l’amministrazione comunale fa tutto il possibile per risolvere i problemi. Nel frattempo, un cittadino ha deciso di agire autonomamente e far rimuovere i detriti da una ditta specializzata, a sue spese. In generale, la situazione del quadrilatero a Castellanza mostra come la crisi del 2008 abbia lasciato ferite profonde sui territori dove stavano operando molte imprese edili. È importante trovare soluzioni per risolvere questi problemi e ripristinare la sicurezza e la qualità della vita dei cittadini.