Iniziate le operazioni di recupero dell’imbarcazione naufragata di fronte alle coste di Lisanza, a Sesto Calende. Sul posto è presente una grande gru dotata di argano che aggancerà il relitto per riportarlo in secca e consentire gli esami del relitto disposti dalla procura della repubblica di Busto Arsizio che indaga sullo skipper dell’imbarcazione, Claudio Carminati, per omicidio colposo e naufragio colposo. La vicenda ha fatto muovere la grande stampa internazionale incuriosita sulla presenza sulla barca di 21 componenti dei servizi d’intelligence militare italiana e del Mossad israeliano. Sono ancora in corso verifiche e valutazioni per capire quale fosse la reale motivazione della presenza di operatori dei servizi sull’imbarcazione “Good..uria”, barca di 16 metri battente bandiera Slovena e varata nel 1982. Il sindaco di Arona Federico Monti ha spiegato che il comandante della barca, Carminati, la domenica del naufragio “sarebbe dovuto andare alla Fiera della focaccia in Liguria con la moglie, e poi un suo conoscente, forse un ex carabiniere, gli prospettò l’idea di caricare delle persone, che non sapeva appartenessero ai servizi segreti, portarle a fare un giro e a pranzo all’Isola dei Pescatori e lui cambiò programma”. Il recupero dell’imbarcazione affondata è durato alcune ore ed il piccolo battello è riemerso attorno a mezzogiorno di venerdì grazie all’ausilio delle unità nautiche dei carabinieri che hanno coadiuvato le operazioni.