Un uomo di 27 anni, Filippo Roncato, è stato condannato a 6 anni di carcere per violenza sessuale su una minorenne nel 2015. Nonostante abbia sempre negato le accuse, la Corte di Cassazione ha ritenuto inammissibile il ricorso presentato dai suoi legali e ha confermato la sentenza di primo grado. Dopo la sentenza, Roncato si è sfogato sui social, definendosi vittima di “malagiustizia e ingiustizia” e chiedendo ai suoi amici di vendicarlo. Il suo avvocato non ha commentato le sue esternazioni sui social, ma ha sottolineato che Roncato si assumerà la responsabilità di ciò che ha scritto. La vittima, oggi 23enne, ha raccontato di essere stata ricoperta di insulti e minacce dai suoi amici, causandole un calvario che l’ha fatta perdere 35 chili di peso. Nonostante non porti rancore a Roncato, le sue parole la spaventano. Questo caso dimostra ancora una volta l’importanza di credere alle vittime di violenza sessuale e di non giustificare o minimizzare tali comportamenti.
