L’assegno unico percepito da quasi 100mila nuclei familiari in Bergamasca, introdotto poco più di un anno fa, è al centro di una valutazione critica da parte di Marcello Razzino, presidente dell’Ordine dei Consulenti del lavoro di Bergamo. Secondo Razzino, infatti, se da un lato alcuni nuclei familiari hanno avuto un vantaggio in termini di importo, dall’altro esiste una platea che non ha tratto alcun beneficio, ma anzi ha subito una perdita rispetto ai vecchi assegni familiari. In particolare, Razzino evidenzia che in alcuni casi l’assegno unico è inferiore rispetto agli assegni familiari, creando disagi per circa 100mila nuclei in provincia di Bergamo. È quindi necessario valutare se e come migliorare questa misura per garantire un sostegno equo e adeguato alle famiglie italiane.

Articolo precedenteIl giovane spacciatore di Como: la droga tra i giovani
Articolo successivoSalvato giovane caduto nel fiume Brembo a Ubiale Clanezzo

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui