Oggi, lunedì 12 giugno, due autovetture sono state fermate al confine svizzero insieme a due “passatori” di persone, indagati per traffico internazionale di esseri umani. A bordo delle vetture c’erano quindici migranti, tra cui quattro bambini e tre donne, che tentavano di entrare in Svizzera. Le automobili erano due Citroen piene di persone stipate, a tal punto che gli agenti non potevano credere ai loro occhi. Tutti i migranti sono stati fermati e stanno bene, i bimbi sono stati rifocillati con acqua e biscotti e rassicurati dalle autorità intervenute, tra cui anche la Polizia locale del Monte Orsa. I due autisti sono stati fermati fino alle indagini e accusati di traffico di esseri umani. Questo fenomeno è simile a quello degli scafisti e provoca grande preoccupazione in tutto il mondo. Le autorità devono fare di tutto per fermare questa terribile attività criminale e proteggere i diritti umani di tutti.
