È morto Silvio Berlusconi, l’ex premier italiano. L’imprenditore era ricoverato da venerdì scorso al San Raffaele di Milano a causa di una forma di leucemia. Questa era la seconda volta che veniva ricoverato, dopo alcune settimane fa quando era stato trattato in terapia intensiva. Purtroppo, questa mattina, le sue condizioni si sono aggravate e i suoi figli hanno raggiunto l’ospedale temendo il peggio. Poi la notizia del decesso. Berlusconi aveva 86 anni ed era stato tre volte presidente del Consiglio. È stato uno dei protagonisti della seconda Repubblica italiana, dalla sua fondazione di Forza Italia nel 1994.
Berlusconi aveva un legame speciale con Saronno, la città degli amaretti, dove il padre era nato e dove il Cavaliere era venuto a visitare la casa della sua famiglia. L’ultima volta che Berlusconi era a Saronno, nel 2015, era accompagnato dall’allora europarlamentare Lara Comi. Aveva ricevuto il certificato di nascita del padre dall’attuale presidente del consiglio elettorale Pieluigi Gilli e aveva visitato il club femminile del Milan, a cui era molto legato, e la Tci di Gianfranco Librandi. Purtroppo, alla fine della giornata, era stato aggredito da un esagitato.
La morte di Berlusconi è una grande perdita per il paese e per tutti coloro che lo hanno conosciuto e lavorato con lui. La sua figura ha segnato la storia politica italiana e lascerà un vuoto difficile da colmare.
