L’appello dei due giovani inseguiti e minacciati a Pavia

Davide Podavini, presidente di Coming Aut Pavia, e Luca, un ragazzo di Sannazzaro, hanno sporto denuncia ai carabinieri venerdì scorso per essere stati inseguiti e minacciati. L’episodio è avvenuto in città e ha scosso la comunità locale, che si è mobilitata per dare sostegno ai due giovani.

Domenica scorsa si è tenuto un sit-in alla stazione di Pavia, dove sono intervenuti anche rappresentanti delle istituzioni locali per esprimere solidarietà e condannare l’episodio di violenza.

L’incontro al Caffè Teatro è stato un momento per raccogliere le testimonianze dei due ragazzi e per lanciare un appello alla comunità affinché si unisca nella lotta contro l’omofobia e la discriminazione.

La città di Pavia è stata colpita dall’episodio, ma la mobilitazione e la solidarietà dimostrate da molti dimostrano che c’è una forte volontà di combattere queste forme di violenza e di discriminazione.

È importante che la società civile si unisca contro l’omofobia e la discriminazione, perché solo così si può creare un ambiente di accoglienza e di rispetto per tutti, indipendentemente dall’orientamento sessuale o dall’origine etnica.

L’appello dei due giovani inseguiti e minacciati a Pavia è un richiamo alla necessità di costruire una società più giusta e inclusiva, dove ognuno possa vivere senza paura di essere discriminato o perseguitato.

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