Il 13 giugno 2023 è arrivata la sentenza per Davide Fontana, colpevole dell’omicidio, della distruzione e dell’occultamento del cadavere della sua ex compagna e vicina di casa Carol Maltesi. La giovane, 26 anni, venne uccisa e fatta a pezzi nel gennaio 2022 in una casa di corte in via Melzi a Rescaldina.
La Corte d’Assise di Busto Arsizio, presieduta dal giudice Giuseppe Fazio, ha condannato Fontana a trenta anni di carcere. Dopo una camera di consiglio durata sette ore, sono state escluse le aggravanti della premeditazione, delle sevizie e dei motivi abietti e futili. Le altre aggravanti, la minorata difesa e la relazione affettiva, sono state equiparate alle attenuanti generiche concesse.
Inoltre, è stato stabilito un risarcimento del danno di 40mila euro per il padre di Carol Maltesi, 60mila per la madre, 180mila euro per il figlio e 20mila euro per l’ex compagno e padre del bambino.
La sentenza rappresenta una giusta conclusione per il tragico caso di Carol Maltesi, una giovane vita spezzata in modo violento. La giustizia è stata fatta e la famiglia della vittima ha ottenuto un minimo di conforto economico per il danno subito. Resta solo la speranza che un caso simile non accada mai più.