La città di Varese è stata scossa da un terribile episodio di violenza avvenuto nella mattinata di lunedì 11 giugno in viale Valganna. Due albanesi di 27 e 32 anni si sono affrontati a colpi di cacciavite, causando il ferimento grave del più giovane.
Ancora non si conoscono le cause della lite, ma sembra che si sia trattato di motivi futili che hanno portato all’escalation della violenza. Fortunatamente, i testimoni presenti sul luogo hanno allertato immediatamente i soccorsi, che sono giunti in poco tempo sul posto.
Il ferito è stato trasportato d’urgenza in ospedale dove è stato ricoverato in pericolo di vita. L’aggressore, invece, è stato arrestato per tentato omicidio. Secondo le prime ricostruzioni, avrebbe colpito il suo rivale con almeno 10 colpi di cacciavite.
L’arresto dell’uomo andrà in convalida davanti alla Gip. Intanto, la comunità di Varese è rimasta sconvolta da questo episodio di violenza che ha colpito due persone di origine straniera. Il cacciavite, simbolo di un gesto tanto cruento, rimane il segno indelebile di una vicenda che ha lasciato tutti attoniti.