Il bar ristorante di Albano Sant’Alessandro, situato in via Tonale, è stato oggetto di una sospensione della licenza emessa dal Questore di Bergamo. La decisione è stata presa in seguito alla sparatoria avvenuta nella notte tra sabato 10 e domenica 11 giugno, in cui un cittadino indiano è stato colpito alla spalla da un colpo d’arma da fuoco.

Non solo la sparatoria ha portato alla chiusura del locale, ma anche il fatto che il bar ristorante sia diventato un “ritrovo di persone pericolose e armate”, come affermato dai Carabinieri di Seriate. Tale situazione rappresenterebbe una grave minaccia per l’ordine e la sicurezza pubblica, mettendo a rischio l’incolumità degli avventori.

La sospensione dell’attività di Albano Sant’Alessandro durerà novanta giorni, durante i quali non sarà possibile somministrare alimenti né bevande. Questo provvedimento rappresenta una misura necessaria per garantire la sicurezza nella zona e per evitare ulteriori episodi di violenza.

È importante che i gestori di locali pubblici si impegnino a mantenere un ambiente sicuro per i propri clienti, collaborando con le forze dell’ordine e adottando tutte le precauzioni necessarie per prevenire situazioni di pericolo. La sospensione della licenza di Albano Sant’Alessandro dovrebbe servire da monito per tutti coloro che operano nel settore della ristorazione, al fine di garantire la sicurezza dei propri clienti e la tranquillità della comunità locale.

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