Un giovane albanese è stato arrestato con l’accusa di tentato omicidio a seguito di una violenta lite con un connazionale avvenuta domenica mattina a Varese, in viale Valganna. La lite, scoppiata per motivi futili, ha visto l’utilizzo di un cacciavite come arma, causando ferite ad entrambi i contendenti. Un testimone ha subito lanciato l’allarme e sul posto sono giunti i soccorsi e gli agenti della Polizia di Stato, che hanno avviato le indagini. Uno dei due albanesi ha subito lesioni gravi, ma fortunatamente le sue condizioni sono migliorate. L’aggressore, invece, è stato arrestato a causa del numero dei colpi inferti, che ha fatto ipotizzare la volontà di uccidere il rivale. Gli inquirenti stanno ancora conducendo accertamenti per fare piena luce sull’accaduto e capire se entrambi fossero armati. L’indagato resta in carcere in attesa di comparire in tribunale per la convalida del provvedimento.