La sostenibilità è diventata il vessillo di molte aziende, ma alcuni di noi sono scettici riguardo alla sostanza dietro queste dichiarazioni. Sappiamo che i nostri antenati avevano un comportamento virtuoso basato sul rispetto del patrimonio, che portava alla cura maniacale di prati e boschi. Alcune persone non hanno mai sentito parlare di sostenibilità, ma sopravvivono lo stesso. Molte dichiarazioni in favore di un futuro migliore sembrano essere solo parole vuote. Molte persone, infatti, non sanno nemmeno cosa significhi la parola sostenibilità. Il nostro sguardo è rivolto al passato, e notiamo un decadimento dei costumi che giudichiamo severamente, ed è il vero nemico da combattere. Non si butta via niente, una volta era così per forza, ma oggi è diventato un modo di vivere virtuoso. A volte, la frugalità nei consumi e il rispetto dell’ambiente caratterizzavano le epoche passate, ma era più un fare di necessità virtù. Analizziamo a scadenze regolari il procedere del progresso, per constatare che non sempre si cambia in meglio. Chiacchierano tutti ma fanno poco, e tutto ciò che non è facilmente descrivibile o annoverabile alla sfera dell’attività manuale è considerato superfluo. In sintesi, per noi la sostenibilità è una questione di sostanza, non solo di apparenza.