Un ragazzo di 22 anni è morto ieri, 14 giugno, a Porto Ceresio, in provincia di Varese, dopo essersi tuffato in acqua e non essere più riemerso. Hamid Biselsal, di origini marocchine e residente a Turate, si trovava in compagnia dei suoi amici e del fratello sul lago per trascorrere una giornata insieme. Dopo il tuffo, gli amici si sono accorti subito che qualcosa non andava: il giovane infatti non era più in superficie.

I soccorsi sono stati immediatamente allertati e il ragazzo è stato recuperato e trasportato in gravissime condizioni all’ospedale di Monza, dove purtroppo è morto oggi. La causa della morte sembra essere lo shock causato dall’acqua fredda.

Purtroppo, questo tipo di tragedie si verificano spesso sul lago di Como, soprattutto con l’avvicinarsi della stagione estiva e l’aumento dei turisti, soprattutto stranieri, che sottovalutano la pericolosità delle acque. È importante prestare attenzione e fare attenzione alle zone di divieto di balneazione e alla temperatura dell’acqua. È necessario evitare di tuffarsi senza la preparazione adeguata per evitare incidenti come quello che ha colpito Hamid Biselsal.

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