Nella frazione di Villanova, a Bernareggio, è stato arrestato un uomo di 41 anni di nazionalità ucraina. L’uomo è stato accusato di detenzione illegale di armi e di essere l’autore di una rapina alla farmacia della zona. I carabinieri della stazione locale hanno eseguito un decreto di perquisizione presso l’abitazione dell’uomo a Uboldo (Varese), emesso dalla Procura della Repubblica di Monza nell’ambito di un procedimento penale. L’uomo è stato individuato grazie alle indagini coordinate dall’Autorità Giudiziaria del capoluogo brianzolo e al sistema di video sorveglianza presente nella farmacia.
L’uomo era già noto alle forze dell’ordine per diversi precedenti penali e due condanne per il medesimo reato. Inoltre, nell’ultimo decennio, è stato oggetto di numerose misure cautelari sempre per rapine in danno di farmacie tra le provincie di Lecco e Monza. Durante la perquisizione, i carabinieri hanno rinvenuto un coltello a serramanico in legno di circa 20 centimetri, verosimilmente corrispondente all’arma usata per compiere la rapina.
Ma le sorprese non sono finite qui. All’interno dell’abitazione, i carabinieri hanno trovato due fucili avvolti in carta da imballaggio, un sovrapposto calibro 8 ed un semiautomatico calibro 12. Inoltre, sotto al mobile del bagno, è stata trovata una scatola contenente 132 munizioni da caccia. Dalle matricole presenti sui fucili, si è appurato che erano stati rubati in un’azienda agricola sita a Pregnana Milanese.
L’uomo è stato dichiarato in stato di arresto e accompagnato presso il carcere di Busto Arsizio, come disposto dal Sostituto Procuratore di turno alla locale Procura della Repubblica, in attesa di procedere nei confronti dell’ucraino per i reati contestatigli.
