Un uomo di 35 anni è stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento, dopo aver lanciato un manubrio da 6 chili contro la vetrina di una palestra in via Coghetti. In seguito, l’uomo ha fatto irruzione al comando della polizia locale e ha minacciato gli agenti con un estintore e sferrando calci. Il bollettino di guerra è stato di due auto danneggiate, oltre alla vetrina. L’uomo, di origine egiziana, è comparso davanti al giudice del processo per direttissima e ha insultato e sproloquiato in aula. Ha affermato di voler tornare subito in Egitto, ma per alcuni problemi amministrativi non riesce a rimpatriare. È regolare, ha vissuto a Brescia e ora è senza fissa dimora. Non ha né famiglia né amici, sostiene. Assistito dall’avvocato Rocco Lombardo, è stato rinviato al 22 giugno. Si va verso un’espulsione.